Ne esistono tre varietà: la Lavanda comune (lavandula officinalis), la Lavanda francese (lavandula stoechas: dai fiori color porpora e dal profumo molto intenso) e la Lavanda spigo (lavandula latifoglia: più grande, con foglie verdi e aroma canforato).
Oltre che per profumare biancheria e cassetti, la lavanda è ottima per:
- acne (mettere a macerare 100 g di fiori di lavanda in 1 litro di aceto bianco per otto giorni e poi versare 1 cucchiaio da cucina nell'acqua del bagno);
- nervosismo (anche in questo caso verrà utilizzata durante il bagno. L'infuso si ottiene con 200 g di pianta quindi sia fiori che foglie, in 3 litri di acqua bollente. Filtrare poi spremendo bene e versare nell'acqua del bagno);
- bronchite e tosse (in infusione con fiori di iperico, primula, violetta mammola, boccioli di rosa).
Io la consumo spesso in infuso, aggiungo alcuni boccioli di rosa, che servono ad addolcire il sapore.
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